L’incipit del giorno – 13 novembre 2018

41i9jhL+RFL._SX313_BO1,204,203,200_.jpg

La mia parrocchia è una parrocchia come tutte le altre. Si rassomigliano tutte. Le parrocchie d’oggi, naturalmente. Lo dicevo ieri al curato di Norenfontes: «Il bene e il male debbono equilibrarsi; senonché, il centro di gravità è collocato in basso, molto in basso. O, se lo preferite, si sovrappongono l’uno all’altro senza mescolarsi, come due liquidi di diversa densità». Il curato m’ha riso in faccia. È un buon prete, affabilissimo, molto paterno, che all’arcivescovado passa addirittura per un ingegno forte, un po’ pericoloso. I suoi motti di spirito formano la gioia dei presbitèri, ed egli li sottolinea con uno sguardo che vorrebbe essere vivacissimo e che in fondo io trovo così frusto, così stanco da mettermi voglia di piangere.
La mia parrocchia è divorata dalla noia, ecco la parola. Come tante altre parrocchie! La noia le divora sotto i nostri occhi e noi non possiamo farci nulla. Qualche giorno forse saremo vinti dal contagio, scopriremo in noi un simile cancro. Si può vivere molto a lungo con questo in corpo.

https://www.amazon.it/gp/product/B006GF4DNI/ref=as_li_tl?ie=UTF8&tag=giornatedilet-21&camp=3414&creative=21718&linkCode=as2&creativeASIN=B006GF4DNI&linkId=6e0e0557fbe1592bf35fdf9c1cd5d341

 

 

 

Lascia un commento