
L’infelicità dell’uomo, credo, viene dalla sua grandezza; perché v’è in lui un infinito che […] non può del tutto seppellire sotto il Finito.
Carlyle, Sartor Resartus.

L’infelicità dell’uomo, credo, viene dalla sua grandezza; perché v’è in lui un infinito che […] non può del tutto seppellire sotto il Finito.
Carlyle, Sartor Resartus.