Dicembre tempo di feste, di cenoni e di … bilanci. Parliamo un po’ della Popsugar Reading Challenge, la gara di lettura lanciata come ogni anno dal famoso sito di celebrità britanniche (Per maggiori info cliccate qui => Popsugar reading challenge 2018) 

Come book blogger e amministratrice del blog, appena scopì questa iniziativa, la trovai molto simpatica, mi sembrò un buon modo per invogliare la gente a leggere. Di solito, almeno in Italia, raramente le celebrità o comunque i personaggi dello spettacolo si mettono a parlare di cultura o di lettura. In America, a quanto pare, il fenomeno è molto più diffuso, basti pensare alla lista di libri che l’ex presidente Barack Obama pubblica ogni anno. 

Anche per questa ragione pubblicai a suo tempo un elenco con almeno un titolo per ogni punto della lista della gara. O almeno ci provai. All’inizio, infatti, avevo pensato a qualche libro, pianificando di completare il tutto più avanti e in effetti, grazie a questa iniziativa, abbiamo pubblicato molte recensioni come: 

• [RECENSIONE] Il male e l’eroismo ne “La peste” di Camus
• “Siddhartha” di Hermann Hesse al quarto incontro del caffè letterario di Zurigo
• CONSOLO, IL SORRISO DELL’IGNOTO MARINAIO di Vittorio Panicara
• L’INATTUALITÀ DI QUINDICI RACCONTI “ECCESSIVI”: «L’ORA DELLA MEZZANOTTE» DI GERARDO PASSANNANTE (la presentazione del 17 ottobre 2018 a Zurigo, con Roberto Pazzi)
• «Il Grillo canta sempre al tramonto (Dialogo sull’Italia e il MoVimento 5 Stelle)»: recensione di Vittorio Panicara.
• “My Stroke of Insight”: un ictus provvidenziale
• RITORNO IN PATAGONIA con Bruce Chatwin e Paul Theroux (e con Vittorio Panicara).
• HO INCONTRATO UN’AMICA FEMMINISTA: “What Happened”, di Hillary Rodham Clinton
• “La metamorfosi” di Kafka al caffè letterario di Zurigo!

In qualità di lettrice, invece, devo dire che sono un po’ perplessa. A metà dell’anno, ammetto, lasciai perdere il progetto della gara per varie ragioni. Prima di tutto, ho avuto un periodo nel quale proprio non ho letto nulla e questo mi ha decisamente scoraggiata (di fatto non sarei mai riuscita a terminare la lettura di tutti i libri in tempo). Tuttavia c’è stato anche un altro problema: le nuove uscite i libreria e i miei nuovi interessi. Di fatto, dopo questa pausa dai libri, mi sono lasciata guidare dall’istinto e così  ho definitivamente abbandonato la lista Popsugar. 

Cosa fare nel 2019? Confesso che ancora non ho preso una decisione e sono molto in dubbio. La nuova lista sembra più interessante di quella di quest’anno e ciò potrebbe costituire un chiaro vantaggio. Per ora comunque il mio bilancio rispetto a questa iniziativa è neutro: è un progetto per persone molto disciplinate e questo è un problema per i lettori più impulsivi. Tuttavia, la trovo una buona occasione per leggere più libri e quindi mi piacerebbe terminarne una.

E voi, cari lettori? Avete mai completato questa gara? Ne avete sentito parlare? Vi piacerebbe saperne di più? Fateci sapere!

Detto ciò, chissà che tra poco non rivediate un nuovo articolo sulla Popsugar Reading Challenge 2019!