
CCXC
Come va ‘l mondo! or mi diletta e piace
quel che più mi dispiacque: or veggio e sento
che per aver salute ebbi tormento
e breve guerra per eterna pace.
O speranza, o desio sempre fallace
e degli amanti più ben per un cento!
O quant’era il peggior farmi contento
quella ch’or siede in cielo e ‘n terra giace!
Ma ‘l cieco Amor e la mia sorda mente
mi traviavan sì ch’andar per viva
forza mi convenia dove morte era:
benedetta colei ch’a miglior riva
volse il mio corso e l’empia voglia ardente
lusingando affrenò perch’io non pera!
Petrarca, Canzoniere.
