
Conoscete Herzeloide? Ha dato al suo figliolo Parzifal un abito da buffone e insegnamenti sbagliati perchè non potesse partire in cerca di avventure e di gloria. E quando parte – e sul serio – il cuor della madre, «ecco, si ruppe».
Quasi nella stesso rapporto di Parzifal a Herzeloid esta la coltura a Trieste.
La quale Trieste, da qualche decennio, si sente una città importante. S’è risvegliata un giorno tra una cassa d’agrumi e un sacco di caffè, pensando che avrebbe dovuto – per la salute – accordare la sua vita ad altro ritmo oltre che allo sbuffo di una macchina, e allietarla non solo con la melodia dell’agente nelle tasche del larghissimo panciotto. Città di traffico, va bene: ma anche Venezia, anche Genova. E anche, perbacco, Firenze, ai tempi di Dante e del Poliziano.
Scipio Slataper, Lettere triestine (scritti politici raccolti da Giani Stuparich), A. Stock, Roma 1925.
