Sarebbe mille volte un peccato se le donne scrivessero come gli uomini o vivessero come gli uomini o assumessero l’aspetto di uomini perché se due sessi sono insufficienti, considerata la vastità e varietà del mondo, come faremmo mai con uno solo? Non dovrebbe forse l’istruzione fare emergere e rendere più salde le differenze anziché le somiglianze?” Le ultime righe sono di esortazione per tutte le donne, a non aspettare di aggrapparci ad un braccio, ma a camminare da sole, a rivendicare i diritti e la libertà delle donne di pretendere e ottenere quelle “cinquecento sterline di rendita l’anno” e una stanza tutta per sé.

Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé