Poesia del giorno – 4 novembre 2021

O Titano fallito
senza rupe e catena,
senza pure l’enorme grandezza
del dolore del mondo,
non sconvolgerti più.
Nella folla che passa,
o fantoccio da ridere,
piega il capo e scompari.
Ma non muovere più, non fiatare,
accasciati per sempre
dentro il gorgo più buio.
Chè, passando lontano,
un’altr’ombra gigante
non ti riaccenda in petto
le tue stelle tremanti.

Cesare Pavese, Le poesie.

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