Di caccia alle streghe, femminismo e altre storie della settimana

Una settimana di letture #25
Federica Breimaier

È passata un’altra settimana, e le notizie che ci giungono dall’Ucraina continuano ad arrivare a raccontarci una guerra che non solo è geograficamente vicina, ma che ha già allungato i suoi tentacoli fino a toccare la nostra vita di tutti i giorni. Non parlo solo della naturale angoscia che viviamo in questo momento, e che si stende come un pesante manto grigio sulla percezione che abbiamo della realtà. No, parlo della tremenda caccia alle streghe che è iniziata con la vicenda Nori, di cui potete trovare notizia nell’articolo de Il Post Paolo Nori racconta del suo corso su Dostoevskij e Russia rinviato dall’Università Bicocca di Milano. Le reazioni che sono seguite alla vicenda, che si è conclusa con la decisione di Nori, poi autorizzato a tenere il corso, di accettare l’invito di un’altra Università per presentare le sue lezioni su Dostoevskij, sono state positive e immediate; il che ci fa ben sperare circa lo stato della società civile. Questa infatti, soprattutto attraverso i social, ha saputo reagire contro quella che di fatto possiamo chiamare censura, e che avrebbe rischiato di degenerare in una caccia alle streghe contro ogni prodotto culturale (ma non solo) russo. Si tratta di una russofobia che va frenata in maniera mirata e consapevole. Interessante, a questo proposito, la decisione del Salone del Libro di Torino, che pur non accettando la presenza di delegazioni ufficiali, enti o istituzioni legate al governo russo, ha sottolineato che «non saranno boicottati libri o autori russi, discussioni o lezioni sulla cultura e la letteratura russa, all’interno di un programma ispirato ai temi della pace, del dialogo, dell’amicizia tra i popoli, le arti, le culture» (ANSA).

📆 SAVE THE DATE

Si terrà martedì 8 marzo la diretta Instagram dedicata alla quarta tappa del gruppo di lettura Diritti tra le righe, organizzato insieme a Lisa di @bookaholicclub. Durante la serata, la cui data coincide con la festa della donna, ci occuperemo di femminismo, discutendo di Ragazza, donna, altro, opera mosaico di Bernardine Evaristo. Come sempre vi aspettiamo numerosi. Inoltre, se volete entrare a far parte del gruppo, trovate tutte le informazioni qui: Parte la seconda edizione di “diritti tra le righe”, l’annosa questione degli ebook, e altre curiosità della settimana

✍️ Qui sul blog

Noi tutti guardiamo al conflitto russo-ucraino con prospettive un po’ diverse a seconda di ciò che più ci caratterizza. Ecco perché, in quanto lettori, abbiamo pensato di proporvi un breve articolo, redatto da Gerardo, e incentrato sulla nascita della letteratura ucraina e russa, e il rapporto che lega: Ucraina: la culla della letteratura russa. L’idea era quella di offrire un «omaggio a questo paese, ricordando che chi lo calpesta gli è tributario del germe primo, senza cui forse non avrebbe visto le vette di Puškin, Dostoevskij e Tolstoj»

Venerdì, invece, Vittorio ha pubblicato IL 18° CAFFÈ LETTERARIO DI ZURIGO (11 febbraio 2022): FERNANDO PESSOA E «IL LIBRO DELL’INQUIETUDINE» (recensione di Vittorio Panicara). L’articolo ripercorre i temi più importanti del libro, oltre che la sua struttura, tenendo conto delle varie posizioni dei partecipanti all’incontro del Caffè, durante il quale l’opera è stata oggetto di discussione. In essa «l’autore trascrive volta per volta pensieri, emozioni, fantasie e sogni: è il suo Grande Libro mai completato, un’autobiografia senza fatti, la rivelazione di un animo irrequieto, estremamente sensibile, profondo, melanconico ma anche ironico, a seconda dei casi». Vi ricordo che alla nostra pagina Caffè Letterario di Zurigo potete recuperare gli articoli relativi ai precedenti incontri.

Nel resto della settimana vi abbiamo proposto:

A proposito dell’ultimo punto vi ricordo che potete sempre trovare tutte le stroncature raccolte nel corso degli ultimi anni nella nostra pagina Le stroncature. A questa forma testuale è dedicata anche una recente opera firmata da Davide Brullo (direttore di Pangea) dal titolo Stroncature. Il peggio della letteratura italiana (o quasi), su cui è uscita l’anno scorso la recensione Elogio della stroncatura.

📷 Su Instagram

Clicca sull’immagine per leggere il post IG

Sul nostro canale, a parte le storie con cui cerchiamo di tenervi compagnia con brevi aneddoti più o meno letterari, abbiamo pubblicato un post dedicato a Mondo bello, dove sei, romanzo di Sally Rooney in uscita in Italia l’8 marzo. Lo potete leggere cliccando qui accanto sull’immagine.

In un altro post vi ho riassunto i passaggi più importanti dell’articolo di Gerardo sulla letteratura russa e ucraina; lo potete trovare cliccando qui

📚 Curiosità dall’internet

Di seguito un elenco di articoli culturali che hanno attirato la nostra curiosità.

  • Cosa significa fare filosofia oggi?: «Il nuovo libro di Francesco D’Isa, L’assurda evidenza (Tlon), è un diario filosofico che si prefigge l’obiettivo di raccontare in forma personale una speculazione filosofica, un percorso che nasce dall’affrontare la dicotomia tra relativismo e dogmatismo»

  • I libri proibiti nelle scuole americane: «In alcuni stati Repubblicani c’è una crescente richiesta di ritirare dalle biblioteche quelli che parlano in un modo giudicato troppo esplicito di sessualità e discriminazioni razziali»

Lascia un commento