Poesia del giorno –2 settembre 2022

Occhi

Chi sei?
Pupilla d’oro nel silenzio
fra palpebre affondi
e non sei uomo, non sei donna,
ma il tuo nome si dimentica
due volte per aprirti,
segreta formula rovesciata
nel buio di una caverna
acquattato respiro,
ladro del sole,
pensiero e mare dove si tuffa
la palpebra aperta
stanco mondo nel rosso
dei tuoi occhi,
poi batter di ciglia
che si chiude a disarmo
di tutte le tue forze,
l’attimo prima del grido
di comando, l’attesa
e la domanda si riaccende,
chi sei? chi sei?

– ma io non alzerò mai i miei
finché non chiuderai i tuoi –

Roberto pazzi, Occhi, da «Un giorno senza sera»

«Il 24 giugno realizzerò un mio antico sogno»: a Ferrara, la cultura riparte da Roberto Pazzi.


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