Poesia del giorno – 3 aprile 2023

O tu che invoco, se non fosse l’io
una sola virtù dell’Apparenza,
ritorneresti dopo tanta assenza
tra i frutti del frutteto solatio.

Verresti dal frutteto dell’oblio,
d’oltre i confini della conoscenza,
a me che vivo senza fedi, senza
l’immaginosa favola d’un Dio…

Ma non ritorni! Sei come chi sia
non stato mai, o tu che vai disperso
nel tutto della gran Madre Natura.

Ohimè! Sul pianto pianto nella via
l’implacabilità dell’Universo
ride d’un riso che mi fa paura.

Guido Gozzano, La via del rifugio, I sonetti del rifugio V.

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