Di questo libro vi ho parlato qui: Le mie letture di marzo

Va detto a questo proposito che qualcuno è arrivato a propugnare una seconda formulazione, cosiddetta forte, dello stesso principio antropico che afferma che l’universo è quello che è perché doveva per forza includere noi. Si tratta in questo caso di uno dei tanti esempi di concezioni teleologiche ed eccessivamente antropocentriche del creato che hanno accompagnato da sempre il cammino della scienza e che non possono essere accettate se non come un articolo di fede.
Edoardo Boncinelli, Le forme della vita: l’evoluzione e l’origine dell’uomo.
