Un classico di Ibram Kendi, Francesco Petrarca e un po’ di filosofia

Una settimana di letture #90
Federica Breimaier

Sto leggendo, nei pochi ritagli di tempo che riesco a concedermi, un saggio molto acuto e sicuramente a tratti disturbante: Come essere antirazzista di Ibram X. Kendi. Il testo è scritto in prima persona e il narratore oscilla tra riflessioni puntuali sulla politica razziale in America e racconti di come lui per primo (Afro-americano) abbia dovuto decostruire i preconcetti impostigli dalle teorie razziste nel corso della sua infanzia.

Kendi, come già Diangelo in Fragilità bianca e altrə, insiste oggi sulla necessità di prendere posizione: essere non razzistə non basta ma è necessario diventare attivamente antirazzistə. Le sue non sono solo parole: capitolo per capitolo analizza diverse dimensioni in cui le teorie razziste hanno fatto presa (politica, giustizia, educazione, scienza, ma anche vita quotidiana). Per ognuna di esse descrive cosa significa avere un approccio razzista e antirazzista. Interessanti sono poi anche le descrizioni del razzismo che investe le diverse etnie di nerə tra le quali vigono per altro gerarchie e pregiudizi a seconda dei paesi di origine.

Arrivata a metà, posso già consigliarvi questo libro, che obbliga noi bianchə ad affrontare questioni che nell’Italia di oggi diventano quanto mai attuali. E ci sprona anche a riflettere sul nostro essere non la dimensione del normale verso cui altrə si devono misurare, ma un gruppo sociale come alla pari di altrə, ma che dalla storia ha guadagnato la fetta più grossa del potere. Si parla poi anche di assimilazione e integrazione. Insomma, tanta carne al fuoco per un classico della saggistica antirazzista!

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È uscita martedì la 12a puntata della rubrica Briciole di filosofia curata da Gerardo Passannante. Si è trattato di un articolo un po’ speciale, che fa da spartiacque tra due momenti della storia del pensiero, e quindi di questo progetto. Al suo interno Gerardo ci propone una riflessione su cosa consiste la ricerca filosofica e su quali siano i quesiti cui tenta di dare risposta. Ve lo siete persə? Lo trovate qui: Domande, domande…

È di giovedì, e sempre dello stesso autore, un post inserito nella rubrica I profili e dedicato alla figura di Francesco Petrarca, nato il 20 luglio 1304. Nell’articolo, più che la storia biografica dell’autore, si ripercorrono da un lato i modelli di cui si ritrova traccia nelle opere del poeta. Dall’altro si guardano agli autori che hanno subito il suo influsso. Se volete lo potete leggere qui: La spugna Petrarca

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