Il divenire tra l’autunno ed Eraclito: libri & Co.

Una settimana di letture #102
Federica Breimaier

È una fortuna che questo periodo di cambiamento abbia coinciso con la stagione autunnale. Una settimana fa, ricordo che pioveva, ero china sulla scrivania a rileggere un’ultima volta la tesi dottorale che avrei consegnato quella stessa sera. Ora sono in veranda a godermi i deboli raggi di sole che la chioma quasi spoglia degli alberi lascia raggiungermi; ed è una carezza inattesa che riscalda la pelle esposta al vento ormai frizzante. Colori nuovi, odori nuovi, consistenza del terreno nuova: la natura cambia e nel farlo ci offre un po’ di conforto da una quotidianità che spaventa.
L’autunno è la mia stagione, perché porta con sé la promessa di nuovi inizi, senza però dimenticare la nostalgia per quello che è stato: è una malinconia struggente quella che nasce tra il grigio della pioggia e il riverbero del sole. Ed è in questa atmosfera fatta di contrari, di cambi repentini, di inattesi cieli tersi che può trovare posto Halloween, insieme a Natale una delle mie feste più sentite. C’è chi dice che si tratta solo di una festa commerciale, ma la verità è che Halloween può essere tutto ciò che vogliamo che sia: è la celebrazione del mistero, sì, ma anche della diversità, della fluidità, del confine tra realtà e sogno che diventa per una notte più labile, più sfocato, e ciò permette alla fantasia e all’immaginazione di riemergere. E allora in famiglia si intagliano le zucche, si mangia insieme, a lume di candela, con i fantasmini ad addobbare la tavola. Poi suona il citofono, arrivano i bambini, “dolcetto o scherzetto” gridano e si sta lì a ridere dei costumi dietro cui si nascondono, con la mano pronta a elargire golosi dolciumi che solo per questa magica notte possono consumare.
La libertà di dimenticare la realtà, la razionalità, la concretezza, è un dono raro e non c’entra nulla con il consumismo o con il commercio. È una via di fuga, una scusa per sorridere, di cui in questo momento abbiamo tenacemente bisogno.
Se volete godervi un po’ di atmosfera da brividi, magari mentre leggete o durante la cena del 31, vi lascio tre link di YouTube di video ambience che potete lasciare in sottofondo:

✍️ I NOSTRI ARTICOLI

Questa settimana su Giornate di lettura abbiamo pubblicato due articoli:

Martedì scorso, nel cuore della settimana, è uscita la nuova puntata di Briciole di Filosofia, la rubrica bisettimanale curata da Gerardo Passannante. Questa volta, Gerardo ci ha condotti in un viaggio nel mondo del pensiero di Eraclito, l’antico filosofo greco che ha sfidato le acque mutevoli dell’esistenza con la sua prospettiva unica sulla natura del cambiamento. Gerardo ci ha raccontato la storia di Eraclito e ci ha offerto uno sguardo approfondito sulle sue idee rivoluzionarie. Non perdete l’opportunità di immergervi in questo viaggio filosofico, recuperando qui l’articolo: Eraclito: il filosofo del divenire

Per tutti gli amanti del brivido letterario, ho invece preparato una rassegna esclusiva di cinque libri che vi terranno svegli nelle notti buie! Così come avevo fatto un anno fa in 5 libri “spaventosi” da leggere ad Halloween, anche in questo articolo ho selezionato quattro opere straordinarie scritte da scrittrici e il capolavoro di uno scrittore che vi immergeranno in atmosfere oscure e misteriose. Se siete pronti a essere catturati dalla magia tenebrosa di questi romanzi, non dovete far altro che recuperare l’articolo per iniziare il vostro viaggio: 5 letture per Halloween 2.0

Per la nostra rubrica Gli estratti abbiamo invece pubblicato:

Lascia un commento