Federica Breimaier,
Gerardo Passannante,
Maresa Schembri,
Stefano Brugnolo,
Vittorio Panicara
Che anno incredibile è stato questo! Lo scrivo all’indomani della mia nomina a dottoressa di ricerca, ma anche alla luce dei successi ottenuti e delle tante tematiche che anche quest’anno siamo riusciti ad affrontare e discutere qui su Giornate di lettura. Questo spazio è diventato per me fonte di ispirazione, grazie allo scambio continuo con i membri della nostra squadra e agli utenti che ci leggono ogni giorno. Ecco, a tuttə voi io auguro delle feste serene e riposanti. Che possiate trovare un momento a respirare la magica atmosfera che contraddistingue questo periodo dell’anno; siate pazienti con voi stessə, coccolatevi, perché presto arriverà un nuovo anno fatto di impegni, sfide, delusioni e successi! Buone feste!
“Si scrive,” dice Gesualdo Bufalino, “per rendere verosimile la realtà… per cercare di crederci, a questo impossibile e riuscito colpo di dadi… e che si debba, se l’universo è una metastasi folle, un po’ fingere di minarla, un po’ cercarvi un ordine che ci inganni e ci salvi.”
Se questo è uno dei compiti di chi scrive, quello di chi legge è di collaborare in questa nobile impresa. E perciò l’augurio che faccio ai nostri lettori per il prossimo anno è di leggere, leggere, selezionando le parole succose e vitali che li rendano più consapevoli e interiormente ricchi in questo presente cacofonico e distratto.
„Interrogo i libri e mi rispondono. E parlano e cantano per me. Alcuni mi portano il riso sulle labbra o la consolazione nel cuore. Altri mi insegnano a conoscere me stesso“. Così scriveva Francesco Petrarca in una lettera indirizzata all‘amico Giovanni dell‘Incisa, in cui emerge il rapporto intimo che il poeta instaurava con i libri. Ecco, questo vorrei augurare a tutti voi, ossia cogliere la potente eco che ogni libro ci lascia e farne chiave interpretativa di letizia, di sostegno e di conoscenza. Perciò, che sia un 2024 colmo di abbracci „librosi“!
Un augurio di buon anno nuovo: che sia un anno di pensieri imprevisti, di curiosità, di belle letture, visioni e ascolti. Facciamo che Giornate di Lettura sia un luogo dove molti di questi spunti vengano raccolti e rilanciati. Un abbraccio a tutti
Auguro ai nostri lettori di trascorrere serene festività e un futuro ricco di nuove idee e tanta cultura.
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Nell’augurarvi, ognuno a modo proprio, un felice periodo di festa, cogliamo l’occasione per dirvi che dal 23 dicembre al 7 gennaio Giornate di lettura si prende una piccola pausa dalla pubblicazione di articoli e recensioni.
GIORNATE DI LETTURA 