Federica Breimaier
Come è diventata ormai tradizione da qualche anno a questa parte (Correva l’anno 2020, Correva l’anno 2021, Correva l’anno 2022), tiriamo le somme di questo 2023, dei contenuti, vecchi e nuovi, che vi ha proposto Giornate di lettura, e di quelli che presto arriveranno in un 2024 che auguro a tuttə pieno di serenità, gioia e successi.
🧮 I numeri di Giornate di lettura
L’obiettivo che ci siamo dati quest’anno è stato quello di rendere più costante il ritmo delle pubblicazioni, mantenendoci sui tre articoli a settimana, tra cui le nostre consuete rassegne domenicali, all’interno delle quali riassumiamo non solo i contenuti pubblicati, ma, nelle introduzioni, ci occupiamo di attualità. L’offerta più varia e regolare ha comportato un aumento di visualizzazioni, 21.700 in tutto, rispetto alle 20.000 dell’anno passato, che vanno di pari passo con l’aumento di parole scritte, dalle 114.167 del 2022 alle 153.851 del 2023!
Tra tutti gli articoli pubblicati da quando esiste Giornate di lettura, quest’anno avete particolarmente apprezzato:
- UNA BREVE RIFLESSIONE E QUALCHE CITAZIONE SULLA FOLLIA di Vittorio Panicara
- Un’occasione mancata: Il Premio Strega e «Ferrovie del Messico» di Gian Marco Griffi di Gerardo Passannante
- Citazione del giorno – 16 aprile 2021 proposto da me
tra le uscite di quest’anno invece, vi sono particolarmente piaciuti:
- Libri da (NON) leggere, e classici da salvare (?) proposto da me
- Calvino e il pensiero balbuziente di Stefano Brugnolo
- AMLETO AL PREMIO STREGA: il dilemma dell’esserci o non esserci di Gerardo Passannante
L’obiettivo che ci siamo prefissatə per il 2024 è quello di allargare il pubblico di Giornate di lettura, in modo da far arrivare le nostre recensioni e i nostri consigli di lettura a più persone possibili. Vuoi darci una mano? Allora puoi contribuire magari parlando ad un amico lettore o ad un’amica lettrice del nostro sito, oppure, se ancora non l’hai fatto, abbonati alla nostra newsletter gratuita, lasciando il tuo indirizzo email qui sotto.
🙋♂️ La squadra si allarga
Da ottobre la squadra di Giornate di lettura si è allargata di un nuovo collaboratore: Stefano Brugnolo, autore di Dalla parte di Proust e Rivoluzioni e popolo, che abbiamo presentato in due dirette sul nostro canale instagram. Questi invece sono i due articoli pubblicati da Stefano Brugnolo:
📱 Nuovi canali
Per raggiungere un pubblico più ampio – che è la missione che ci siamo dati per il 2024 – abbiamo deciso di far approdare Giornate di lettura su due nuovi canali social: Pinterest e Threads.
Come spesso succede con i nuovi mezzi di comunicazione, stiamo ancora cercando di capire come adattare gli strumenti che i due canali ci mettono a disposizione per continuare a parlarvi di lettura e letteratura.
Se siete curiosə di dare un’occhiata a come stiamo muovendo questi primi passi ci trovate come @giornate_di_lettura sia su Pinterest che su Threads. Devo dire che la decisione di sbarcare sul secondo canale è stata piuttosto impulsiva (il che essendo io una planner nata è incredibile), ma non me ne sono ancora pentita: mi pare si stia creando un ambiente piuttosto socievole (per quanto possibile) per parlare di lettura senza troppe pretese di creatività.
💥 Nuove rubriche
Nel 2023 hanno visto la luce due nuove rubriche, entrambe curate da Gerardo Passannante.
La prima è Briciole di filosofia ed è dedicata alla filosofia antica con l’obiettivo di riscoprire pensatori dimenticati quali Biante oppure Epimenide, ma anche rivisitare nomi più famosi in maniera accessibile e agevole, come è stato il caso di Pitagora e la sua scuola oppure Parmenide.
Di filosofia ci siamo occupati anche nella mini-serie di 4 puntate dedicate a Nietzsche: «Così parlò Zarathustra»: una recensione in 4 atti.
La seconda rubrica si intitola invece Pagelle letterarie e nei suoi articoli Gerardo Passannante ripercorre momenti e generi diversi della letteratura, dando un voto (come usava fare quando era insegnante) ad alcune delle opere che li hanno contraddistinti. Queste sono le puntate uscite finora, proseguiremo sullo stesso modello con ‘800, ‘900 e 2000:
- Poeti del ‘700: le mie pagelle
- Scrittori del Settecento: le mie pagelle
- Teatro del ‘700: le mie pagelle
- Dal dramma al melodramma nel ‘700
- La memorialistica nel 1700
🗞 Le care vecchie recensioni
Come ogni anno il cuore di Giornate di lettura è costituito dalle recensioni, in cui vi abbiamo parlato delle nostre letture. Ci siamo soffermatə sui classici della letteratura russa ( “Tutti i nostri corpi” di Gospodinov e IN CAMMINO ALLA RICERCA DI LEV N. TOLSTOJ, RECENSIONE DI «LA CONFESSIONE»), tedesca (PERCHÈ LEGGERE «I BUDDENBROOK» DI THOMAS MANN), francese (LA FANFARLO di Charles Baudelaire) e non solo. Nel farlo abbiamo toccato i temi del male e della sua rappresentazione in Tra scienza e soprannaturale: «Dracula» di Bram Stoker e Perché Milton era del partito del diavolo senza saperlo. Non solo, abbiamo voluto anche soffermarci su opere che hanno cercato, attraverso lo strumento della narrazione, di portare avanti esigenze che hanno a che fare con i diritti civili (La solitudine di un lutto negato: «Un uomo solo» di Christopher Isherwood e IL BUIO OLTRE LA SIEPE: quando il colore fa la differenza).
Queste tematiche le abbiamo del resto esplorate anche in testi più vicini a noi: Quello che le recensioni non dicono: «Tre ciotole» di Michela Murgia, «IL RAGAZZO» DI ANNIE ERNAUX, La misoginia stereotipata: “L’animale femmina” di Emanuela Canepa. A questi titoli ne abbiamo affiancati altri della produzione contemporanea: «L’unica persona al mondo con cui mi sia mai sentita al sicuro»: Oh William! di Elizabeth Strout, Tra letteratura e scienza: la raccolta poetica “O corpo sospiroso” di Giuseppe Bonaviri, “L’arte perduta della gratitudine”: curiosità e passioni di una filosofa investigatrice.
Infine non abbiamo tralasciato la saggistica, parlandovi di 4 opere con tematiche diverse:
- Luci e ombre dell’attivismo nell’ultimo libro di Irene Facheris
- «Donne e follia in Piemonte» di Bruna Bertolo
- Uomo e macchina in «La tecnologia è religione» di Chiara Valerio
- Tra Einstein e Bohr: le sette brevi lezioni di Carlo Rovelli
A proposito di attualità, quest’anno abbiamo anche fatto qualche riflessione su uno dei premi letterari, lo Strega, più chiacchierato e discusso, in Un’occasione mancata: Il Premio Strega e «Ferrovie del Messico» di Gian Marco Griffi, Premio strega: decalogo del perfetto scrittore, AMLETO AL PREMIO STREGA: il dilemma dell’esserci o non esserci
Oltre a queste recensioni, vi abbiamo presentato diversi autori e autrici in occasione di anniversari di morte e nascita nella rubrica I profili, tra i quali mi piace ricordare Ricordando Salvatore Quasimodo, Madame de Staël: l’intellettuale che rivoluzionò la cultura Europea, Il porto dissepolto di Giuseppe Ungaretti, un fugace ricordo e IRÈNE NÉMIROVSKY: miseria e splendore di una scrittrice.
Infine non vi lasciate sfuggire la nostra raccolta di brevi spunti: Pillole di…
💬 Il gruppo di lettura
Si chiuderà a fine gennaio il nostro gruppo di lettura dedicato al romanzo storico 4 righe con la storia all’interno del quale abbiamo letto e commentato in diretta sul canale instagram:
- Suite francese di Irène Némirovsky
- Il dottor Živago di Boris Pasternak
- Verso Sant’Elena di Roberto Pazzi
- Via col vento di Margaret Mitchell
☕️ Il caffè letterario a Zurigo
Qui a Zurigo il Caffè letterario – organizzato insieme a Teresa Casabianca da due dei nostri membri: Maresa Schembri e Vittorio Panicara – ha discusso alcuni romanzi, e degli incontri vi abbiamo parlato nei seguenti resoconti:
- Anima e terra nel libro di Gemma Capone: Caffè Letterario del 17 novembre 2023
- IL CAFFÈ LETTERARIO DI ZURIGO E «LA PORTA» DI MAGDA SZABÒ (incontro del 12 maggio 2023, Punto de encuentro).
- «ALL’OMBRA DELLA CROCE» DI GERARDO PASSANNANTE E UN INCONTRO DEL CAFFÈ LETTERARIO DI ZURIGO (Punto de encuentro, 20 febbraio 2023)
Il prossimo incontro si terrà il 19 gennaio sempre al Punto de encuentro di Zurigo, e si discuterà di Accabadora di Michela Murgia.
Con questo non mi resta che ringraziarvi per seguirci e soprattutto per leggerci. Se volete darci una mano a diffondere i nostri articoli, abbonatevi alla nostra newsletter, lasciando qui sotto la vostra mail: