Poesia del giorno – 1 gennaio 2024

SONETTO XXI.

Di gravosi pensier la turba infesta
Così combatte la mia miser’alma,
Che ‘l viver lungo e la terrena salma
Prova più grave sempre e più molesta.

E la cagion ch’al mio scampo si presta
Fu già, che d’ogni affanno chiara palma
Mi porse, or nella luce altera ed alma,
Si gode, e lascia me dogliosa e mesta.

Tempo ben fora, che dal martír vinta,
O dal soccorso suo chiamata al cielo,
Avesser fin sì lungi e amari giorni,

La propria man dal duol più volte spinta
Fatto l’avria, ma quell’ardente zelo
Di trovar lui fa ch’ella a dietro torni.

Vittoria Colonna, Rime.

Lascia un commento