«Non farti fottere»: l’ultimo libro di Lilli Gruber, sul porno

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Il 20 novembre 2023, a Otto e mezzo, ho chiesto al collega di «Libero», Francesco Specchia, se si potesse negare «che in Italia ci sia una forte cultura patriarcale che la destra-destra al potere non sta proprio contrastando tanto». Ho fatto l’esempio più ovvio: quello di una presidente del Consiglio che, prima donna a rivestire questo ruolo in Italia, insiste però nel farsi chiamare «il» presidente, come se solo nella forma maschile potesse darsi autorevolezza. «Un mistero della fede per me, ma farà parte anche questo di una cultura di destra, patriarcale» ho aggiunto.

Non l’avessi mai detto. Punta sul vivo, dodici ore dopo Giorgia Meloni non ha di meglio da fare che rispondere via social, con tanto di foto. Tutta al femminile – lei, la mamma, la figlia, la nonna – con il commento: «La nuova bizzarra tesi sostenuta da Lilli Gruber nella sua trasmissione di ieri sera è che io sarei espressione di una cultura patriarcale. […]»

Lilli Gruber, Non farti fottere: come il supermercato del porno online ti ruba fantasia, desiderio e dati personali.

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