L’illuminismo del marchese de Sade

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Le idee di Sade ripropongono l’irreligiosità e il materialismo tipici di parecchi illuministi. Non differiscono molto dalle riflessioni di un Holbach: un aristocraticismo superciglioso in spregio all’ingenuità della morale comune, congiunto però all’esasperazione di una professata immoralità.
La polemica anticlericale in Sade è accompagnata da un’esplicita professione di ateismo, che si trova piuttosto raramente anche negli scrittori più spregiudicati dell’epoca. È invece comune alla letteratura illuministica la convinzione che gli scrupoli morali e la devozione religiosa siano caratteristiche del popolo ignorante, da cui si distacca l’aristocratico che sa far funzionare il cervello.

Pietro Emanuele, Filosofi

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