Judith Butler la distinzione tra genere e sesso (era il 1999)

1–2 minuti

Se il sesso non delimita il genere, allora forse ci sono generi, modi di interpretare culturalmente il corpo sessuato, che non si restringono affatto all’apparente dualità del sesso. Si pensi all’ulteriore conseguenza, per cui, se il genere è qualcosa che si diventa – ma non si può mai essere –, allora il genere è esso stesso una sorta di divenire o un’attività, e il genere non dovrebbe essere concepito come un sostantivo o come un oggetto sostanziale, oppure ancora come un marcatore culturale stabile, ma anzi come una sorta di azione incessante e ripetuta. Se il genere non è legato al sesso, come sua causa o come sua espressione, allora il genere è “un tipo di azione che può potenzialmente proliferare al di là dei limiti binari imposti dall’apparente binarismo del sesso.

Judith Butler, Questione di genere: Il femminismo e la sovversione dell’identità

Entra a far parte della community

Unisciti gratuitamente a centinaia di nostri abbonati e abbonate, e sii il primo a conoscere nuovi contenuti.

Lascia un commento