Una settimana di letture, ovvero: i buoni propositi di settembre.

Similmente a quanto accade in gennaio, per molte persone l’arrivo di settembre rappresenta un nuovo inizio. Ed ecco che come tale, questo periodo dell’anno che segue le vacanze, ci spinge a dedicarci a nuovi propositi.
È proprio da questo miscuglio di malinconia per il tempo libero ormai agli sgoccioli e della frenesia che precede qualsiasi nuovo capitolo dell’esistenza, che noi di Giornate di Lettura abbiamo pensato di instituire una nuova rubrica, intitolata “Una settimana di letture”. Uscirà ogni domenica (almeno questo sarebbe l’intento iniziale) e consisterà in una rassegna di quanto pubblicato durante la settimana sui nostri canali social. L’idea è di rimediare almeno in parte alla dispersività tipica del mondo digitale, radunando in un unico articolo i diversi contributi usciti qui sul blog o postati sulla nostra pagina Instagram. Il tutto sarà corredato da una sezione finale che ospiterà brevi consigli provenienti da varie parti del web.

✍️ Qui sul blog
Nelle citazioni di questa settimana ci siamo occupati di letteratura con un incipit di Francesco De Sanctis e una poesia di Eugenio Montale. Inoltre abbiamo toccato anche il tema della saggezza con Euripide, oltre a quello della psicologia con l’irriverente estratto dalla guida psicopompica di Piero Cipriano. Infine, non sono mancate riflessioni sul tema della giustizia e dei diritti civili attraverso alcune righe tratte da Giustizia di Michael Sandel e da Caccia all’omo di Simone Alliva.

📷 Su Instagram

È uscito un post in cui Maresa vi presenta …E tu slegalo subito. Sulla contenzione in psichiatria, libro straziante e incisivo, scritto nel 2014 da Giovanna Del Giudice, medico psichiatra che ha lavorato nell‘ospedale di Trieste, quando Basaglia ne era direttore.

È inoltre ripartito, dopo la pausa estiva, il gruppo di lettura dantesco #laselvaoscuragdl organizzato insieme a @lostinclassicworld che per la sua terza e ultima tappa affronterà la lettura integrale del Paradiso. Potete trovare le varie tappe in cui è stata suddivisa la lettura nella locandina qui accanto. Alla fine di ogni tappa seguirà una diretta in cui due membri del nostro team discuteranno dei temi trattati, dei personaggi incontrati e delle vicende narrate. Ogni due giorni, inoltre, verrà pubblicato un video con la lettura integrale di un canto.

Questa settimana ne sono usciti i primi tre:

Il gruppo di lettura è accompagnato da un canale Telegram su cui ci ritroviamo per organizzare le dirette, scambiarci pareri sui vari passaggi della Commedia e in generale chiacchierare un po’ di Dante e della sua diffusione nella cultura italiana. Se volete iscrivervi, anche solo per la cantica finale, questo è il link del gruppo: https://t.me/joinchat/JqzRYkmu34kKOXSQYQdbvg

📚 Curiosità dall’internet

🇬🇧Su The New Yorker un reportage di Eyal Press descrive la lotta di un professore di legge per documentare le vite perdute nel silenzio delle prigioni e delle carceri americane.
🇬🇧Su The New York Times Veronica Chambers propone un’accurata rassegna delle opere di Toni Morrison, offrendo un’utile guida per il lettore che ancora si deve confrontare con questa autrice afroamericana
🇮🇹 Su Pangea Dalya Alberge fornisce un’anteprima di The Philip Roth We Don’t Know: Sex, Race and Autobiography, ultima biografia su Philip Roth firmata da Jacques Berlinerblau, professore alla George Town University e noto studioso dell’autore.
🇮🇹 Su Esquire Clara Miranda Scherffig intervista Sally Rooney, scrittrice diventata famosa con Parlare tra amici, in occasione dell’ormai imminente uscita del suo ultimo romanzo Beautiful World, Where Are You: A Novel, che approderà nelle librerie il 7 settembre. Un estratto di quest’ultima opera era già uscito qualche settimana addietro sul The New Yorker: lo trovate qui in lingua originale.
🇮🇹 In un’intervista organizzata dal programma di radio 24 Darwin, l’evoluzione della scienza, la professoressa Valentina Bambini parla del cervello pragmatico, ovvero di quali siano i meccanismi che ci permettono di comprendere frasi come “quell’avvocato è uno squalo”, oppure “quella segretaria è una iena”.