Poesia del giorno – 2 ottobre 2021

NOTTURNO

Sarà che la civetta di Minerva

sta per aprire le ali. Ma non è sosta

nel rifornimento

dello spaccio di cui noi siamo appena

rimasugli svenduti per liquidazione.

Eppure l’avevamo creato con orgoglio

a nostra somiglianza il robottone

della fluente e ghiotta infinità.

O cieli azzurri o nobili commerci

non solo coi Celesti! Ora anche la Dea

nostra serva e padrona chiude gli occhi

per non vederci.

E. Dickinson, Notturno, in Diario del ’72.

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