La notte più mostruosa dell’anno sta per arrivare, con i suoi riti folcloristici, le sue lanterne, le zucche illuminate e i bambini che, travestiti da mostri, suonano al campanello per fare dolcetto o scherzetto. Se come me non amate le feste rumorose, ma vi piace l’atmosfera che circonda questa ricorrenza, potreste voler rispolverare alcune letture, diciamo così, “tenebrose”. Eccomi qui allora a suggerirvi 5 opere da brividi, selezionate seguendo come criteri la brevità (non so voi, ma la fine di ottobre è un periodo spesso convulso), l’attinenza al tema (mostri, assassini e luoghi lugubri la fanno da padrone), e importanza. Quest’ultima è intesa ad ampio spettro, ovvero ho prediletto quelle voci della narrativa occidentale che in un modo o nell’altro hanno lasciato un’impronta sostanziale, proponendosi come novità e quindi come modelli per le generazioni future (Sì, questo discorso vale anche per il secondo consiglio in lista).

👻 Buona lettura e buona notte di Halloween!

🎃1. Hallowe’en Party di Agatha Christie

Siamo davanti ad un grande classico della letteratura del mistero, una delle opere più riuscite di Agatha Christie, pubblicata nel 1969 e uscita in Italia con il titolo Poirot e la strage degli innocenti. La narrazione si apre proprio in occasione di una festa di halloween, nel cuore della campagna inglese, cui viene invitata Ariadne Oliver, scrittrice di romanzi horror e grandissima amica di Poirot, uno dei più celebri detective della tradizione giallistica, accanto a Sherlock Holmes. Sarà proprio attraverso gli occhi di Ariadne che il lettore incontrerà i personaggi principali, finché l’omicidio di uno degli invitati non verrà a mescolare le carte in tavola dando vita ad un ipnotico gioco di specchi. Si tratta davvero di un romanzo godibile, la cui lettura scorre veloce, come accade sempre per le opere di questa autrice, e quindi perfetto per intrattenervi nelle notti che precedono quella più buia!

🎃 2. Twilight di Stephanie Meyer

C’è un lato romantico anche nell’horror, o almeno in una sua più moderna rivisitazione; ce lo ha ben mostrato Stephanie Meyer, attraverso una saga che ha tenuto con il fiato sospeso milioni di lettrici e lettori più o meno giovani, appassionatisi alla storia d’amore tra Edward Cullen e Bella Swan. Meyer ha avuto l’innegabile merito di rimescolare i tropi dell’horror quali vampiri, licantropi e vittime sacrificali, riadattandoli al romanzo rosa. E allora, se ad Halloween, più che di incubi spaventosi, volete leggere di storie d’amore a lieto fine, in un mondo in cui i mostri diventato eroi, quale migliore occasione di perdersi tra le pagine di questa saga? Siete ancora in tempo per una rilettura, dopotutto ad Halloween mancano ancora 6 giorni e i romanzi non sono che 4 (se si escludono i meno celebri La breve seconda vita di Bree Tanner e Midnight Sun).

🎃 3. Il fantasma di Canterville di Oscar Wilde

Di rimescolamento del genere gotico tradizionale possiamo parlare anche per questa raccolta di cinque racconti, pubblicata da Oscar Wilde tra il 1887 e il 1889 su alcune riviste londinesi di intrattenimento. L’autore è ancora giovane, agli inizi di carriera, e lontani sono gli scandali e le ingiustizie che lo segneranno a causa di un’omosessualità che qui è ancora da scoprire. Influenzato dal modello di Poe, e brillante narratore di storie, spesso inventate durante le cene o gli incontri nei caffè, Wilde ribalta la tradizione gotica tingendola di una brillante ironia, ed è così che a diventare l’eroe della storia che darà il titolo alla raccolta è un povero fantasma, con il quale il lettore non potrà che empatizzare e commuoversi; saranno invece gli uomini a vestire i panni dei cattivi. È questa una serie di racconti che in quanto tali si rivelano particolarmente indicati se volete godervi l’atmosfera di Halloween, ma avete poco tempo da dedicare alla lettura!

🎃 4. Il castello di Otranto di Horace Walpole

Dopo le due rivisitazioni, come non parlare dell’opera fondatrice del genere gotico? Letto e imitato in tutta Europa, questo breve e coinvolgente romanzo ha dato origine ad uno scenario narrativo particolarmente adatto ad essere goduto durante la notte delle streghe: passaggi segreti, rumori misteriosi, specchi vuoti e cascate di sangue. La storia è un dramma all’insegna dell’amore infelice, all’interno del quale si muovono personaggi – tipo quali la giovane indifesa, l’eroe misconosciuto e il malvagio preda di orribili perversioni. È con quest’opera che l’irrazionale riesce a infrangere il muro di razionalismo tipico della letteratura settecentesca. Se volete sapere qualcosa in più de Il castello di Otranto potete cliccare qui all’articolo-recensione dedicatogli un po’ di tempo fa: Alle origini del genere gotico: «Il castello di Otranto» (Pillola di narrativa)

🎃 5. Racconti del mistero, dell’incubo e del terrore di Edgar Allan Poe

Della creazione di un genere gotico è debitore Edgar Allan Poe (di cui avevano parlato per altre ragioni in Edgar Allan Poe e la nascita del giallo), che alla tradizione inglese mescolerà altre suggestioni provenienti per esempio dalla letteratura tedesca, e in particolare, dalle opere di E.T.A Hofmann. A renderlo celebre infatti saranno i suoi racconti, che in quanto brevi sono molto indicati se volete farvi conquistare da atmosfere spettrali nella notte di Halloween. In questa ricca antologia troverete riflessi i due volti di Poe, quello logico e quello fantastico; del resto egli stesso sosteneva che nella migliore prosa dovessero coesistere immaginazione e razionalità. Emergono così i temi imprescindibili dell’horror: gli ambienti claustrofobici, il terrore, l’angoscia, lo scorrere del tempo sempre troppo lento o troppo veloce, la forza annichilente delle passioni, l’autodistruzione, le allucinazioni. Tra scheletri, mostri e tenebre, questi racconti vi terranno compagnia, lasciandovi sprofondare nel lato più macabro e psicotico della notte!

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