Pillola di poesia: “La gioia di scrivere” di W. Szymborska

“La gioia di scrivere” raccoglie le poesie scritte da Wislawa Szymborksa fra il 1945 e il 2009, percorrendo così una serie di esperienze poetiche ed esistenziali davvero significative, come ad esempio l’olocausto e l’attentato dell’11 settembre.
All’interno della raccolta è possibile scorgere una maturazione letteraria che prevede, nei suoi primi componimenti, una preferenza, a livello tematico, delle esperienze belliche della giovanissima generazione letteraria emergente, e, a livello formale, una predilezione per l’insegnamento dell’avanguardia di Cracovia. Man mano che si procede con la lettura, ci si accorge che l’importanza dell’amore prende il sopravvento insieme alla riflessione civile e alla critica sociale.
La poetessa scandaglia attentamente le relazioni umane che lei stessa reputa transitorie e si sofferma anche ad osservare con acume psicologico la natura umana che turba e soddisfa contemporaneamente. Dalla visione della quotidianità, scaturisce lo stupore, la felicità di essere parte vibrante di un miracolo senza ulteriori delucidazioni. Ma la quotidianità della realtà non è l’unico mondo possibile; infatti, Szymborksa acuisce lo sguardo anche su altri universi possibili, come quelli immaginari, che si celano dietro l’ombra della consuetudine. Lo spessore semantico che lei stessa conferisce alla vita si adorna di un’apparente semplicità che si esplica nel porsi chiaramente degli interrogativi che non sono supportati da grandi sofisticherie. Anche lo strumento linguistico e metrico vanta una leggerezza che, però, è il frutto di una grande padronanza del suo uso: difatti, la poetessa si serve di giochi verbali, di sollazzi fonici, di neologismi, di assonanze per riportare nel verso poetico germinazioni di senso sempre nuove e imprevedibili.
Leggere i suoi versi permette, inoltre di toccare con mano la vasta cultura letteraria dell’autrice che, tuttavia, nella resa poetica, né si eleva nel sublime né scade nel banale, generando in tal modo un equilibrio formale eccellente.


Tratta da questa raccolta, vi avevo letto Tutto per la nostra rubrica Vi leggo una poesia, potete riascoltarla cliccando qui: https://www.instagram.com/p/Ckc3nxhDdgv/

2 commenti

  1. […] È invece di sabato l’articolo di Maresa pubblicato all’interno della rubrica Pillole di poesia, dedicata a contributi che non sono recensioni, ma brevi assaggi, consigli, suggestioni. Protagonista è qui La gioia di scrivere, una raccolta di Wisława Szymborska, poeta polacca, premio Nobel nel 1996. Se volete saperne di più basta andare qui: Pillola di poesia: “La gioia di scrivere” di W. Szymborska […]

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  2. […] È invece di sabato l’articolo di Maresa pubblicato all’interno della rubrica Pillole di poesia, dedicata a contributi che non sono recensioni, ma brevi assaggi, consigli, suggestioni. Protagonista è qui La gioia di scrivere, una raccolta di Wisława Szymborska, poeta polacca, premio Nobel nel 1996. Se volete saperne di più basta andare qui: Pillola di poesia: “La gioia di scrivere” di W. Szymborska […]

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