Citazione del giorno – 6 novembre 2023.

Due giornate di viaggio allontanano l’uomo (e specialmente il giovane che non ha ancora salde radici nella vita) dal suo solito mondo, da ciò che egli chiama i suoi doveri, i suoi interessi, le sue preoccupazioni e aspirazioni; lo allontanano piú di quanto egli stesso abbia potuto immaginarselo durante il tragitto in carrozza da casa alla stazione. Lo spazio che ruzzola via fuggendo tortuoso e si interpone fra lui e il suo luogo di residenza, ha in sé forze che di solito si credono riservate al tempo; di ora in ora esso dà origine a interni mutamenti, molto somiglianti a quelli generati dal tempo ma che in certo qual modo li sorpassano. Come quest’ultimo, genera dimenticanza, ma lo fa sciogliendo la personalità dell’individuo dai suoi rapporti e ponendolo cosí in una situazione libera ed iniziale; perfino del pedante e del grasso borghese esso fa in un volger di mano qualcosa come un vagabondo. Si dice che il tempo è il Lete, ma anche l’aria delle lontananze è un’acqua simile, e se i suoi effetti hanno minore intensità sono però di tanto piú rapidi.

Thomas Mann, La montagna incantata, cap.1, traduzione di Bice Giachetti-Sorteni, dall’Oglio, Milano, 1965.

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