Poesia del giorno – 27 ottobre 2021

Ballata della Primavera

O Primavera, Sandro Botticelli
sentì fiorire in cuore i tuoi rosai
poi che ti seppe come niuno mai
ne la soavità de’ suoi pennelli.

Ancor io, giovinetta, una fiorita
di mammole e di rose ebbi nel cuore
e m’era dolce assai tuo venimento
e m’era triste assai tua dipartita;

non oggi, o Primavera, ché il Dolore
come tarlo nel cuor rodere io sento
quasi per demoniaco incantamento;

non oggi, o Primavera, ché di spine
fatte del mio buon sangue porporine
come Cristo ho corona ai miei capelli.

Sergio Corazzini, Dolcezze, 1904.

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