Citazione del giorno – 2 giugno 2022

[Il poeta] diviene veggente in seguito a una lunga, immensa e ragionata sregolatezza di tutti i sensi. Tutte le forme d’amore, di sofferenza, di follia; cerca se stesso, esaurisce in sé tutti i veleni per conservare unicamente le quintessenze. […] Raggiunge l’ignoto; e anche se, sconvolto, finisse per perdere l’intelligenza delle proprie visioni, le avrebbe viste! Ch’egli crepi nel balzo verso cose inaudite e ineffabili: verranno degli altri orribili lavoratori; cominceranno dagli orizzonti dove l’altro è crollato.

Arthur Rimbaud, Lettere della vita letteraria.

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